Elogio alla #somarezza
Che meraviglioso animale l’asino, detto anche somaro. Spesso deriso, bistrattato, è un instancabile lavoratore che va, piano piano, con il suo passo, ma raramente si ferma, bada la sodo, all’essenziale.
Dicono sia testardo e anche un po’ diffidente, non troppo di compagnia, ma perché lui ha ben chiara come procede la vita, dove lo conduce la sua strada, segue quella, non ha bisogno di distrazioni, è concentrato per arrivare alla metà.
Se ne frega del cavallo che trotterella per il recinto con la criniera al vento per farsi bello con i passanti, se ne frega della mucca che pacifica lascia scorrere il tempo masticando erbette qua e là, senza uno scopo ben preciso.
Lui va per la sua strada, se ti avvicini troppo ti guarda anche un po’ male, è concentrato, sta pensando ai fatti suoi, non vorrai distrarlo? Non vedi che sta programmando la prossima tappa del viaggio? Non vedi che fa finta di niente ma ci sta mettendo tanto impegno e tanta fatica? …e che, pian piano, la sua meta si avvicina sempre più?
Evviva il somaro!